venerdì 12 aprile 2013

L'altro volto del CineDocuForum

Cinedocuforum 2013 - Roberto Muzi
Quanti volti possiede una maschera? Uno, se non si tiene conto di chi la indossa. Così anche il Cantiere Creativo che di maschere preferisce quelle della commedia dell'arte, domenica scorso al terzo appuntamento del Cinedocuforum, ha presentato al pubblico una vera festa in maschera. Che cosa si è festeggiato al Map? La convivialità prima di tutto, un appetitoso aperitivo contadino a km zerissimo, ha fatto seguito alla proiezione del "Genuino Clandestino", il docufilm che riporta una realtà viva e consapevole, un movimento di resistenza contadina! La resistenza i contadini la mettono in atto creandosi una rete di scambi, che siano informazioni, attrezzatura, prodotti, semi e idee, e con il Genuino Clandestino sono riusciti a creare i mercati autoregolamentati e autogestiti: i mercati dei Campi Aperti. Il mercato come è descritto nel filmato è una rete di contatti, un luogo alternativo per fare la spesa secondo un consumo critico, un luogo di incontro dove i prezzi dei beni vengono fatti dal produttore in accordo con il consumatore. Una vera scelta libera di mercato. Questo movimento può sfamare le città, racconta il presidente dell'Associazione Campi Aperti, perché: "L'autonomia e la sovranità alimentare del territorio garantiscono il mangiare per quel territorio". Quel che abbiamo condiviso con il Cinedocuforum è un vero salto culturale, come dichiara Andrea Segrè nel suo ultimo libro "L'economia a Colori", perché "L'agricoltura è l'unica disciplina che integra l'ecologia al sapere". Il salto culturale è stato fatto anche grazie all'aiuto del responsabile dei Mercati della Terra Lazio per Slow FoodRoberto Muzi, che dopo la proiezione del docufilm ha condiviso le esperienze dei Mercati della Terra nella regione Lazio. Il dibattito è stato caratterizzato dall'importanza del saper scegliere il cibo buono, pulito e giusto, per riprendere lo slogan dell'Associazione Internazionale. Importante lo spunto di riflessione che è nato nel dibattito, sulla natura del nostro territorio quasi interamente agricolo, quali aziende agricole sono aperte alla vendita diretta, come ci si può organizzare per fare rete, anche attraverso un G.A.S. Così come l'intervento dell'Assessore All'agricoltura Maurizio Ramati che ha ribadito l'importanza della tracciabilità dei nostri prodotti. Preziose sono state le indicazioni di Roberto Muzi per la creazione e costituzione di una condotta Slow Food, la quale permetterebbe di avviare la creazione di un mercato della Terra anche qui nel nostro comune. Non dimentichiamoci della richiesta che Cantiere Creativo ha inviato all'Amministrazione per la realizzazione di un Farmer Market nella Ex-Hilme il 15 marzo 2010. Richiesta che non è stata ancora discussa. Adesso che con il CinedocuForum abbiamo gettato un seme, abbiamo tutte le informazioni per poterci muovere e attuare la nostra piccola rivoluzione culturale. Un altro volto è stato svelato, il Cinedocuforum fornisce gli spunti per poterci mettere in rete, rimanete in contatto, il prossimo appuntamento è previsto per domenica 28 Aprile.
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Foto di Fabrizio Bellachioma

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